PIÙ NEL BOSCO NON ANDREMO?

PIÙ NEL BOSCO NON ANDREMO?

variazioni sull'ambiguità delle forme e del tempo, da Barthes, Balthus, Carroll, Picasso



Concept Simone Pappalardo – Dehors/Audela
Musica Simone Pappalardo
Azione Scenica e testi Elisa Turco Liveri
Immagini Salvatore Insana
con il sostegno di Conservatorio O. Respighi, Latina,  Vera Stasi, Florian Metateatro, Wunderkammer Ass. Cult., Dracma Centro Sperimentale, Kollatino Underground

Un viaggio nel mondo di Alice Liddell, in cui l'azione scenica si fa atto sonoro nel tentativo di far prendere corpo ad alcuni dei luoghi topici del mondo delle “Meraviglie” descritto da Carroll: il bosco/giardino, la tavolata del thé e la dimensione oltre lo specchio.

Il corpo-voce della performer si fa strumento ed entra in dialogo con le sculture sonore, rimandando all'immaginario carrolliano. Come i personaggi incontrati da Alice, queste installazioni sonore sono oggetti sensibili che prendono parola ed esprimono pensieri illogici, sonorità inaspettate. 

Attraverso un sistema di feedback elettromagnetico si permette ai diversi materiali di vibrare liberamente secondo le proprie frequenze di risonanza, senza contatto con alcun trasduttore. Materiali primari, neutri, trasparenti come il vetro, ancestrali come il legno o il ferro, creano un orchestra di timbri organizzati intorno a 4 quadri/luoghi, e intorno a 3 note che limitano le altezze possibili ad intervalli minimi e alla nenia, in favore di un arricchimento timbrico. Seguendo una partitura d'azione parzialmente aperta. 

L'oggetto come presenza neutra si avvicina alla natura dell'infante che nella fase precedente la pubertà sperimenta quello stato di indeterminatezza fluttuante fra le forme, suggerendoci immagini che perdono la qualità dell'alta definizione. Questa dimensione si manifesta nei video che accompagnano tutto il percorso della performance, i cui tratti principali stanno nella deflagrazione dei contorni, nello sfocato, in quel non definito che permette di lasciare aperta qualsiasi possibilità d'interpretazione.


About the time that precedes categories. Before taking or of being assigned to a shape, a dimension, a kind. No coincidence that in some languages (English, German, French) the term “child” is neutral.
A journey into the world of Alice Liddell, in which the stage action becomes sound act in an attempt to take the body to some of the locations used in the world of "Wonders" described by Carroll: the forest / garden, table of tea and dimension beyond the mirror.
The body-voice of the performer becomes an instrument and enters into dialogue with the sound sculptures, that postponing the Carroll's imaginary. How the characters met by Alice, these sound installations are sensitive subjects taking the word and express thoughts illogical, unexpected sounds.
Through an electromagnetic feedback system it allows different materials to vibrate freely according to their own resonant frequencies, without contact with any transducer. primary materials, neutral, transparent as glass, ancestral like wood or iron, create a concert stamps organized around 4 frames / places, and around 3 notes that limit the possible heights at minimum intervals and chant, in favor to a tonal enrichment. Following an action score partially open.
The object as a neutral presence approaches the infant nature that at pre-puberty experience that state of uncertainty floating between the forms, suggesting images that lose definition quality.
This dimension is manifested in the videos that accompany all the path of the performance, whose principal features are in the deflagration of the contours, in the blurred, in that not defined that allows to open leaving any possibility of interpretation.



Sul tempo che precede le categorie. Prima di prendere o di vedersi assegnati una forma, una dimensione, un genere. Non a caso in alcune lingue (inglese, tedesco, francese) il termine bambino è neutro. 







Supercinema Tuscania, Vera Stasi, prova aperta a fine residenza, maggio 2016
Le forme del suono Festival, Latina, giugno 2016
Ibrida Festival, Forlì, 15/10/2016
Teatro Cantelli, Vignola, 1/04/2017
InscapeRooms, IstitutoSvizzero, Roma, 25/06/2017
Face Festival, ReggioCalabria, 2/08/2017
Dracma, residenza e prova aperta, Polistena, Rc, 5/08/2017
Scenari Europei, Pescara, 24/09/2017
TeatriDiVetro, Roma, 4/11/2017